Quadrato nero

Quadrato nero d'inferriata contro il cielo.
Esattamente al centro, la macula lunare.
Un diapason di ghiaccio batte il tempo.
La notte si ribella, assorda la sua stessa pace
né vuole il nome solitario di sorella.



Dentro l'ultimo itinerario, dunque.
Ancora.
Non voglio smettere di sondarlo.
Per non perdere frammenti di quanto è stato e non sarà più quando, infine, scaturirò dalla mia inchiesta.
Un'immersione nel buio cercando la luna.
Nero d'inferriata contro il cielo scuro oltre la finestra, un ammiccare bianco, voci.
Vengono dagli alberi, sommessamente limpide.
Voci inarcate attorno al Vuoto dell'Assenza.
Fluttuano con me.
E sono fresca seta sull'inquietudine di questa notte che si fa preghiera.



La vite selvatica dell'Alba
verrà dallo strapiombo
a picco sulla valle
degli Olivi.

E ci sarà il riposo.


(Irene Navarra, Margini, B&V Editori, 2002)